Strategie di social media marketing per produttori e distributori

Il B2B social media marketing comprende qualsiasi operazione di marketing realizzata attraverso i social e destinata non a singoli individui ma ad altre aziende. I social vengono utilizzati come canali di comunicazione per diffondere un messaggio, reindirizzare potenziali clienti al sito web dell’azienda o per generare lead. La presenza sui social è diventata imprescindibile per qualsiasi azienda. Oggi ogni strategia di comunicazione che si rispetti si avvale anche dei social media per trasmettere nel modo più diretto possibile il messaggio e i valori aziendali.

Quando parliamo di B2B social media marketing, parliamo essenzialmente di 3 o 4 social network che suscitano l’interesse di aziende e professionisti. Oggigiorno, ad esempio, tutte le aziende sono presenti su LinkedIn, e questa piattaforma, leader dei social network professionali, genera da sola l'80% dei lead B2B provenienti dai social. Per realizzare indagini di mercato e fare benchmarking sui contenuti, Twitter è sicuramente un altro sito di grande importanza. Facebook, dal canto suo, con la sua base immensa di utenti, si rivela utile sia per la visibilità di massa che per realizzare campagne di marketing mirate.

Le aziende si avvalgono di diverse tecniche che permettono loro di trarre il massimo vantaggio dalla loro presenza sui social. Ogni piattaforma attrae un certo tipo di potenziali clienti, e per questo motivo è importante mettere a punto una strategia di comunicazione mirata, adatta alla piattaforma in questione. I social possono essere usati, in particolare, per il cosiddetto social selling, che consiste in un processo di monitoraggio e di prospezione commerciale attraverso i social. Le informazioni disponibili, specialmente su LinkedIn, permettono di imparare molto sulle persone con cui vuoi entrare in contatto.

Per realizzare una strategia di inbound marketing, invece, buona parte delle aziende si rivolge per prima cosa a YouTube. I video sono un modo particolarmente efficace di trasmettere un messaggio, permettono di sviluppare lo storytelling del prodotto o del marchio e aiutano i potenziali clienti ad identificarsi col marchio stesso. Oltre che su YouTube, ovviamente, i video trovano diffusione anche sui social. Per finire, Instagram è sicuramente un canale di grande efficacia strategica per chiunque desideri raggiungere un pubblico giovane.

Ogni azienda può decidere se gestire in maniera autonoma la propria strategia di social media marketing o se affidarla a un’agenzia o a un fornitore di servizi. Gestire la propria presenza sui social può rivelarsi dispendioso in termini di tempo e trovare il tono giusto per le proprie comunicazioni non è facile. Sempre più aziende scelgono quindi di rivolgersi a professionisti del settore che si fanno carico della comunicazione del marchio sui social al posto del community manager. L’esternalizzazione, inoltre, è una soluzione che permette di monitorare e gestire il proprio account 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Gli specialisti del social network marketing conosco perfettamente le diverse piattaforme e il loro funzionamento, e sapranno ottenere dall’audience la reazione desiderata con la produzione e la pubblicazione di contenuti mirati.

Per mancanza di tempo o di risorse interne, non tutte le aziende sono in grado di gestire in maniera autonoma la propria “vetrina social”. Le aziende che decidono di rivolgersi a un professionista specializzato nel social marketing scelgono di affidare la loro comunicazione sui social e la loro brand reputation a qualcuno di competente. L’esternalizzaione permette anche di creare contenuti particolarmente attrattivi (ma in linea con l’approccio di inbound marketing aziendale), di sviluppare la relazione con i clienti e di acquisire contatti commerciali attraverso una comunicazione creativa mirata.

Per valutare l'efficacia della sua strategia di comunicazione sui social network, l’azienda dovrà calcolare il ritorno sull’investimento delle sue azioni di social marketing. Questo processo di valutazione, tuttavia, può rivelarsi complesso, e numerose aziende avranno difficoltà a stabilire se la loro campagna di social marketing ha avuto più o meno successo. Gli specialisti del social marketing, invece, hanno a loro disposizione appositi strumenti e una metodologia precisa (ad es. l’analisi a ciclo chiuso) e sono in grado di determinare l’efficacia di una strategia di comunicazione sui social. Engagement, conversione e traffico in direzione del sito a seguito di una pubblicazione sono ottimi indicatori del successo di una pubblicazione.

Qualsiasi azienda che non tenga conto dei social nella propria strategia di comunicazione commette un grave errore. Diversi studi dimostrano che due terzi delle aziende presenti su LinkedIn hanno già trovato nuovi clienti grazie alla piattaforma. Ma non solo: tra i professionisti, più del 40% usa LinkedIn per ottenere informazioni prima di procedere a un acquisto. Per finire, anche Twitter e Facebook stanno diventando canali importanti per la condivisione di contenuti online in ambito B2B.

L’adesione a un marketplace può rafforzare la presenza della tua azienda sui social network. VirtualExpo Group ha creato diversi marketplace tematici per rispondere alle esigenze di compagnie di più settori mercelogici. Ognuno di questi marketplace ha un proprio account sui vari social media e lo usa per diffondere news e promuovere prodotti di vari marchi.

È il caso ad esempio di MedicalExpo, il marketplace dedicato al settore medico-sanitario, che è presente su Facebook dal 2012. Con oltre 185.000 abbonati Facebook, MedicalExpo promuove quotidianamente la aziende che sono presenti sulla sua piattaforma. I nuovi prodotti sono messi in risalto con immagini di grandi dimensioni, una breve presentazione e un link che reindirizza il lettore al marketplace, più precisamente alla pagina prodotto corrispondente.